Fascite plantare: cos’è e come risolverla.

Cos'è la fascite plantare, che sintomi dà e come risolverla.

Dr. Gianluca Santambrogio
Autore
Gianluca Santambrogio
Pubblicato il 1/11/2021
Tempo di lettura 1 min.

La fascite plantare è una delle problematiche più diffuse riguardanti il piede e può colpire sia le donne che gli uomini principalmente tra i 40 e i 60 anni. La fascite plantare è un’infiammazione dell’arco plantare del piede, la zona che sta tra le dita del piede e il tallone e può presentarsi come un dolore diffuso o un dolore pungente in un punto preciso. Può insorgere a causa di eventi traumatici o per l’utilizzo di scarpe poco protettive o inadeguate (tacchi, scarpe con plantare scarso, suola troppo morbida o troppo rigida). Il rischio di insorgenza della fascite plantare aumenta se si corre lunghe distanze su terreni non regolari o in discesa; ma può insorgere anche quando un soggetto è in forte sovrappeso.

La persona con fascite plantare avverte dolore sulla parte centrale/posteriore del piede, può presentare un lieve gonfiore e arrossamento del piede, una importante rigidità o può avvertire una tensione dell’arco del piede. Spesso un piede piatto o cavo possono essere causa o concausa stessa della patologia.

Sintomi della fascite plantare

Dolore e rigidità sono i sintomi più evidenti della fascite plantare. A livello del tallone il dolore può diffondersi a tutta la parte inferiore del piede. In presenza di fascite plantare il dolore è più forte al mattino, anche dopo un periodo prolungato in stazione eretta, quando si salgono le scale o dopo intensa attività sportiva.

Il trattamento della fascite plantare

ll trattamento osteopatico e massoterapico è particolarmente indicato nei casi di infiammazione della fascia plantare. Grazie alla massoterapia si andrà a togliere le aderenze della membrana interossea del piede tramite un massaggio connettivale; inoltre si andrà a ripristinare la fascia dell’arto inferiore e si andrà anche a lavorare sui muscoli per allentarne le tensioni.

Esempio di massaggio per togliere le aderenze della fascia plantare.

Grazie all’osteopatia si valuterà globalmente il corpo con una particolare attenzione a caviglia, ginocchio, anca e bacino. Capendo così se la causa dell'insorgenza della fascite plantare è dovuta a un problema di appoggio del piede dato da un bacino bloccato o più semplicemente dall'utilizzo di una calzatura sbagliata. Sarà anche importante abbinare esercizi di rinforzo e allungamento selettivi da fare a casa per aiutare la fase di guarigione e ripristinare la biomeccanica corretta di tutto l’arto inferiore.


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